La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma condizione irrinunciabile per un mondo prospero, sostenibile e in pace.
Garantire parità di accesso ad istruzione, cure mediche, lavoro dignitoso, così come ugual rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, contribuisce a promuovere economie sostenibili di cui possono beneficiare le società e l’umanità intera.
Il corso di Esperto del percorso per la Certificazione della Parità di Genere secondo la UNI/PdR 125:2022, ti consentirà di certificare le tue competenze su questa importante Prassi UNI, strumento utile per aiutare le aziende che desiderano dare evidenza del proprio impegno sul rispetto della parità di genere, a conformarsi ai requisiti del PNRR, Missione n.5 (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sulle pari opportunità e la riduzione del gap di genere.
Potrai così arricchire il tuo curriculum professionale su una tematica molto attuale che anche in futuro manterrà un’importanza fondamentale nel panorama economico italiano e internazionale.
Con il nostro Corso potrai:
1) Apprendere le modalità operative di applicazione della prassi UNI PdR 125/22
2) Certificare le tue competenze come Esperto del percorso per la Certificazione della Parità di Genere grazie all’attestato che riceverai dopo il superamento dell’esame
3) Incrementare le tue opportunità professionali potendo dare evidenza di avere svolto un corso specifico e riconosciuto
TESTO DI RIFERIMENTO DEL CORSO: “ Diversità e inclusione” . Gli impatti sull’organizzazione del lavoro in azienda per la certificazione per la parità di genere introdotta dalla legge n. 162 del 2021 e dalle linee guida Uni/PdR 125:2022 e sugli importanti benefici che derivano per le organizzazioni che la conseguono: decontribuzione, premialità negli appalti pubblici, riduzione della relativa garanzia fideiussoria e crescita reputazionale.
Autore : Avv. Ciro Cafiero
Casa editrice: Giuffrè Francis Lefebvre
ART.1 - SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE
Le attività formative si svolgeranno per un totale di 18 ore così suddivise:
14 ore di lezione in modalità ON DEMAND
4 ore Valutazione finale in aula IN PRESENZA
ART.2 - TITOLI E REQUISITI PER L'ACCESSO AL CORSO
Possono essere ammessi al Corso:
Laureati in tutte le classi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico conseguite ai sensi del D.M. 270/04 o lauree di primo ciclo, di secondo ciclo o ciclo unico eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti (D.M. 509/99 e Vecchio Ordinamento)
Iscritti agli Ordini Professionali degli Avvocati, dei Notai dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili , dei Consulenti del Lavoro, degli Architetti, Ingegneri, Medici, dei Collegi dei Geometri. L’Ordine di appartenenza dovrà essere obbligatoriamente indicato nella domanda di iscrizione.
I Responsabili delle Risorse Umane di Enti pubblici ed aziende
ART. 3 - TITOLI STRANIERI
Possono presentare domanda di iscrizione i candidati che abbiano conseguito un titolo di studio fuori dal territorio nazionale equiparabile per livello, natura e contenuto e diritti accademici al titolo italiano richiesto per l’accesso al Corso. Per il riconoscimento si fa riferimento alla normativa vigente in materia. L’iscrizione resta tuttavia subordinata alla valutazione di idoneità:
- Amministrativa del percorso di studio, a cura della struttura tecnico-amministrativa dell’Amministrazione Centrale competente;
- Contenutistica, rispetto alle competenze acquisite, a cura del Consiglio Scientifico.
ART. 4 - NUMERO MINIMO E MASSIMO DI AMMESSI
Il Corso è a numero chiuso. Il numero minimo per l’attivazione è fissato in 50 iscritti.
Il mancato raggiungimento del numero minimo non consente l’attivazione del Corso.
ART. 5 - OBBLIGHI DI FREQUENZA E RICONOSCIMENTO ATTIVITÀ FORMATIVE SVOLTE IN CARRIERE PRECEDENTI
La frequenza alle attività didattiche non può essere inferiore al 75% del totale di quelle previste.
Non è previsto il riconoscimento di attività formative o esperienze e abilità professionali già acquisite.
ART. 6 - MODALITÀ DI AMMISSIONE E SELEZIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione al Corso è condizionata anzitutto dal risultato della valutazione di idoneità, da parte del Consiglio Scientifico del Corso, che si basa sulla coerenza del curriculum professionale del candidato ed al rispetto dei requisiti di cui all’articolo “Titoli e requisiti per l’accesso al corso”.
Entro 5 giorni dalla data di scadenza per l’inoltro della domanda di iscrizione sarà comunicato a tutti i candidati, all’indirizzo e-mail indicato nella domanda di iscrizione, l’esito delle verifiche di cui al comma 1 del presente articolo o l’eventuale attivazione della procedura di selezione di cui al comma 2, con le informazioni su luogo, date e orari di svolgimento e sui criteri di valutazione adottati.
ART. 7 – DECADENZA, SOSPENSIONE O RINUNCIA
Il corsista che non assolve agli obblighi minimi di frequenza previsti dal Corso decade dalla qualità di corsista.
Il corsista che non consegua il titolo entro il termine previsto per la prova finale dell’anno di iscrizione decade dalla qualità di corsista. In casi eccezionali il Consiglio scientifico può prevedere una ulteriore sessione da svolgersi comunque entro la conclusione dell’anno accademico di riferimento del corso.
Il mancato pagamento della seconda rata, entro il termine di trenta giorni dalla scadenza, comporterà automaticamente la decadenza dall’iscrizione e la conseguente perdita del diritto di partecipare alle attività previste nel piano didattico del Corso nonché di conseguire il titolo finale. In generale non può essere consentita la sospensione degli obblighi di frequenza. Solo nei casi di prolungata malattia (che supera la percentuale massima di assenza), di gravidanza o maternità/paternità (su richiesta dell’interessato), può essere concessa la sospensione della formazione al Corso, previa presentazione dell’istanza all’ufficio competente. In questi casi è possibile ottenere l’ammissione in sovrannumero all’edizione nell’anno accademico immediatamente successivo, subordinatamente alla riedizione del Corso.
Il corsista può rinunciare in qualsiasi momento alla sua carriera, presentando apposita istanza. La rinuncia comporta la perdita dello status di corsista. All’atto della rinuncia il corsista non ha diritto al rimborso di eventuali tasse versate.
ART. 8 – UDITORI
1. È consentita la partecipazione al Corso di uditori il cui numero non può comunque essere superiore al 30% degli studenti iscritti.
2. Gli interessati possono segnalare la propria volontà di candidarsi come uditori direttamente alla segreteria organizzativa del corso, con una richiesta di partecipazione inviata via e-mail entro i termini di scadenza predefiniti per l’iscrizione, che illustri brevemente i motivi dell’interesse alla partecipazione.
3. La segreteria organizzativa provvederà a comunicare direttamente ai candidati uditori l’eventuale accoglimento della richiesta, nonché i tempi e le modalità di registrazione e di pagamento della quota di partecipazione, il cui ammontare è indicato all’articolo “Quote di iscrizione”.
4. L’uditore ammesso alla frequenza non sostiene l’esame finale, non ha obbligo di frequenza, non ha l’obbligo di preparazione di eventuali project work o partecipazione ad attività formative non convenzionali.
5. Al termine della partecipazione l’uditore ottiene un attestato di frequenza che riporta le ore e le attività formative effettivamente svolte, che non dà luogo all’acquisizione di titoli universitari o CFU.